Perito è un affascinante borgo situato nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Mille abitanti, un atmosfera davvero suggestiva dettata dall’immutato passaggio del tempo. Il paese si presenta ai turisti con la sua semplice storia, le sue radicate tradizioni e i suoi ritmi così lontani dalla frenesia delle città. Perito, ancora oggi, ci racconta di un tempo passato con le sue strette vie, le case in pietra, i sapori della cucina tipica locale, argomenti che rimandano ad un passato di personaggi semplici ma indimenticati e di racconti che si sono tramandati di padre in figlio.
La visita di Perito comincia da Piazza della Vittoria, una grande piazza che si affaccia come un balcone fino al mare e che posa lo sguardo sulla Torre di Velia e nei giorni di maggiore limpidezza fino all’isola di Stromboli. Dalla piazza si va su a visitare la Chiesa di San Nicola di Bari con l’annessa torre campanaria di origine saracena. All’interno della chiesa sono molteplici le opere d’arte da poter ammirare.
Altra tappa irrinunciabile è la visita alla antica Fontana Bosco.
Autentica risorsa idrica nelle epoche passate nonché luogo di ritrovo delle coppiette che sfuggivano agli sguardi proibitori dei genitori. Oggi la Fontana Bosco si presenta ancora nell’aspetto originale. Rientrando nel paese si ammirano i palazzi ducali delle antiche famiglie nobili di Perito. Su tutti il palazzo Papa Baldo contraddistinto dalla torre colombaia posta all’inizio dell’edificio. Il palazzo occupa due aree urbane del paese e al suo interno sono visibili, oltre all’ampio cortile d’ingresso, centinaia di stanze. Annessa al palazzo troviamo la cappella dedicata a San Donato che custodisce tra le varie opere l’antica statua del santo. Continuando la passeggiata si arriva alla Piazzetta Garibaldi. Luogo incantevole da cui ammirare un panorama straordinario che domina la Diga del fiume Alento e che nelle giornata più limpide spinge lo sguardo fino all’isola di Capri. La visita di Perito può ancora proseguire ammirando le antiche cappelle di Santa Maddalena e della Madonna del Monte, fino ad arrivare a “Perito Sottano”. Qui si osservano i ruderi del primo insediamento urbano del paese. Perfettamente visibili sono le rovine della chiesa intitolata a Santa Caterina d’Alessandria.
A chiusura della visita non possono mancare le botteghe degli artisti locali.
Luoghi incantevoli dove si respira davvero l’arte. Il paese vanta artisti di fama internazionale come Andrea Celano, Giuseppe Apolito e Roberto Baglivi. Alcune delle loro opere le troviamo esposte in modo permanente anche nelle vie del paese, come la Via Crucis del maestro Andrea Celano davvero di particolare suggestione.
L’apice della vita Perito lo raggiunge nel mese di agosto. Il Paese si ripopola di compaesani che rientrano da tutta Italia e dall’estero per trascorre giorni di riposo in compagnia di familiari e vecchi amici. Il mese di agosto è il mese delle festività per Perito. Si comincia con la festa votiva del patrono San Nicola di Bari la prima domenica di agosto, la festa di San Donato il 7 e la festa della Madonna Assunta del 15.
Sempre ad agosto, precisamente dal 6 al 13, Perito vive l’evento più importante nel corso dell’anno: la Festa nel Bosco. Manifestazione gastronomica che si svolge ormai da trentacinque anni. Il luogo della festa è davvero unico nel suo genere. Un incantevole bosco di castagni reso accogliente grazie al lavoro della Pro Loco.
La Festa nel Bosco è un appuntamento irrinunciabile per turisti e gente del posto che vogliono degustare i sapori della cucina tradizionale.
Il menù si apre con un antipasto di capicollo e formaggio caprino. I primi piatti offrono i tradizionali “Cavatielli”, lavorati a mano dalle donne del paese e conditi a scelta con il sugo di “Castrato”, alla “Boscaiola” o semplice. Tradizione anche nei secondi piatti, la carne di “Castrato” al sugo è piatto irrinunciabile. I visitatori possono assaporare inoltre la “Minestra Stretta” composta da bieta, scarola e patate lesse, la “Ciaula” un misto di peperoni, melanzane e patate, il “Soffritto di Maiale” preparato con carne suina, peperoni e patate. Il tutto non può non essere accompagnato dal vino rosso prodotto nelle vigne del paese.
Piatti che traggono il loro segreto dalla genuinità dei prodotti che arrivano rigorosamente da produttori e allevatori locali che hanno conferito negli anni successo alla manifestazione.
Organizzatrice e promotrice dell’evento è la Pro Loco di Perito che da trentacinque anni lavora sul territorio con impegno per garantire il miglioramento della manifestazione e per invogliare sempre più produttori locali ad adoperarsi per poi fornire la festa. Grazie all’operato dell’associazione Pro Loco oggi è possibile degustare, durante le serate dell’evento, davvero i migliori prodotti. La Festa nel Bosco è ormai un punto fermo dell’estate nel Cilento e davvero non può essere tralasciata.
La Pro Loco di Perito fa si che il paese sia vivace tutto l’anno, realizzando diversi eventi che coinvolgono tutta la cittadinanza. Imperdibile è anche la manifestazione “Perito Olive” che si svolge il 28, 29 e 30 di dicembre. Un percorso gastronomico che si snoda all’interno del centro storico e dove fa da re l’olio d’oliva prodotto nel paese con il quale vengono preparati deliziosi piatti.
La visita di Perito è davvero consigliata per turisti che vogliono trascorrere giorni tranquilli in armonia con le tradizioni del posto e godersi un paesaggio naturale in cui il tempo sembra essersi fermato.
La Festa del Bosco: storico evento gastronomico che si svolge ogni estate nel mese di Agosto nell'affascinante atmosfera del bosco di castagni.