Casal Velino, il paese
Il borgo di Casal Velino che si trova adagiato su una collina lussureggiante è tra i più suggestivi e integri del Cilento costiero. La sua origine antichissima è legata, soprattutto, alle vicende dello spopolamento dell'antica città di Elea-Velia, infatti numerose sono le tracce esistenti che collegano questo borgo all'antica città di Parmenide e Zenone. La prima volta che troviamo menzionato l'abitato con il nome di Casalicchio risale al 1063. Università autonoma fino alla sua elevazione a capoluogo di Comune l'8 agosto 1806. Successivamente, si stabilì di sostituire alla denominazione Casalicchio quella di Casal Velino. Il R.D. n. 249 venne in data 18 maggio 1893.
La tradizione vuole che il borgo di Casal Velino sia sorto quando gli abitanti della pianura dei villaggi di S. Matteo ad duo flumina, S. Giorgio e S. Zaccaria che costituivano il territorio di Casalicchio per sfuggire e difendersi dalle incursioni saracene e, soprattutto, contro l'anofele malarigeno che, ancora nei primi del '900, infestava la piana di Velia abbandonarono i villaggi per formare sulla collina l'abitato di Casalicchio. Lo splendore e la ricchezza del borgo sono dovuti da sempre alla coltura dell'ulivo, del fico bianco del Cilento e dell'allevamento caprino, ovino e bovino.
Marina di Casal Velino
Meta balneare tra le più conosciute fin dagli anni '60, è un piccolo borgo marinaro di antichissime origini. Fin dall'antichità il luogo era uno dei porti dell'antica città di Elea - Velia utilizzato per il commercio. Il paese però, negli ultimi anni, è stato interessato da un massiccio incremento della popolazione dovuta alla trasformazione urbanistica del centro. Sono sorti numerosi e qualificati Hotel, residence, villaggi e agriturismi. Il lungomare di Marina di Casal Velino con i numerosi locali è uno dei ritrovi estivi più gettonati.
Nel borgo è presente anche un porto turistico - peschereccio e numerose attività commerciali. Durante il periodo estivo esiste anche un servizio di aliscafi che collega la località con Salerno, Amalfi e Capri. Inoltre, ci sono imbarcazioni che organizzano gite turistiche per le grotte di Palinuro (vedi scheda dedicata) e su tutta la costa Cilentana sia di giorno che di notte dove viene anche praticata la pesca-turismo da numerosi pescatori della zona.
Assolutamente da non perdere il noleggio di una barca per godere il tratto di costa che dal porto di Casalvelino va a quello di Acciaroli: affascinanti insenature, acqua cristallina e paesaggi subacquei ricchi di vita.
La Cappella di San Matteo "ad duo flumina"
Questa cappella è importante per antichità e preziosità per aver custodito il corpo dell'Evangelista Matteo. Sita nella piana di CasalVelino, nel secolo XIX e fino alla prima metà del XX, distava dall'abitato oltre due chilometri; oggi, invece, essa è inserita nel perimetro urbano della marina, che dagli anni sessanta ad oggi si è estesa fino alla suddetta. La cappella misura m 8,25 di lunghezza e 5,25 di larghezza ed è fornita di 3 finestre. L'altare è di stucco e su di esso dal secolo XIX vi è un quadro rappresentante l'apostolo ed evangelista San Matteo, tela donata dall'allora Abate di Cava Mons. Granata. Nella cappella vi è ancora l'arcosolio a testimoniare quella presenza santa tra la nostra popolazione.
• Il centro storico di Casal Velino, i suoi caratteristici vicoli, le fontane e i lavatoi.
• La chiesa della Madonna dell'Assunta e il "cappellone" affrescato di San Biagio.
• La cappella della Madonna del Carmelo nel convento.
• Una serata nella movida della Marina